Il recente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Scuola 2024-2026, lungi dall’essere una vittoria, si è rivelato un atto di iniquità strutturale che offende la dignità e il valore del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA). FederATA, sindacato composto esclusivamente da personale ATA, respinge con forza l’illusione di un accordo equo e denuncia l’ennesimo apartheid salariale perpetrato ai danni della categoria più essenziale e meno retribuita della scuola.
La derisione degli aumenti: briciole contro dignità.
I numeri parlano chiaro e sono una sentenza morale. Quando l’aumento medio mensile lordo per un docente laureato sfiora i 185 €, e quello di un Collaboratore Scolastico si ferma a un massimo di 110 €, non siamo di fronte a una semplice differenza tecnica, ma a una dichiarazione di valore gerarchica inaccettabile.
Si rimanda al volantino in allegato per tutti gli altri dettagli

Content Manager